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Jul, 2020

Caccia al virus

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La “Caccia al virus” è un’attività che abbiamo proposto ai bambini che nel periodo del lockdown sono dovuti rimanere a casa propria e che siamo riusciti a realizzare attraverso le video chiamate a distanza e grazie alla complicità e alla collaborazione dei genitori.

Tutti i bambini coinvolti hanno accettato con entusiasmo di inventare e costruire insieme, durante le nostre chiamate, passo dopo passo, capitolo dopo capitolo, una storia condivisa!

Questo lavoro ci ha consentito di “accorciare” le distanze impegnando in modo divertente i bambini nel loro lunghissimo tempo libero, aiutandoli a mettere in moto fantasia e creatività, ad imparare ad esprimere correttamente ciò che pensano in un momento straordinario e delicato della loro vita, ad acquisire sicurezza in loro stessi perché tutte le idee per definizione erano valide e ben accette!

E’ stato un gioco, una cosa divertente vissuta dai bambini come tale, lontana dall’essere un dovere magari preoccupante. Ognuno ha contribuito come ha potuto, sapendo che la priorità era in altro, come lo svolgimento dei compiti scolastici e svolgendo di volta in volta un lavoro che per definizione andava bene.

Ai genitori è stato chiesto soltanto di osservare il tipo di risposta dei propri figli e di darcene riscontro oltre ad inviarci le foto dei loro lavori. Nella relazione educativa a distanza, l’attenzione e spesso la partecipazione del genitore è stata preziosissima per comprendere meglio l’efficacia dell’attività con il bambino.

I bambini hanno compreso la modalità di lavoro partecipando con impegno e leggerezza “creativa”, aspettando puntuali la video chiamata del lunedì pomeriggio e attenendosi alle indicazioni hanno scritto ognuno su un quaderno il proprio pezzo di storia e disegnato il proprio personaggio, riuscendo a dare voce alla fantasia e all’immaginazione, condividendo e “limando” il proprio lavoro per arrivare a costruire una storia comune, capitolo dopo capitolo, frutto dell’apporto personale di ogni partecipante.

Così è stata scritta la storia di “GYM”, di ben 5 capitoli, di cui leggerete un estratto nell’angolo dei ragazzi.

Ilaria Zanardo, educatrice

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