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Jul, 2022
Un vento a favore dello stare insieme!
INSIEME SI PUÒ VOLARE, anche restando coi piedi per terra ma tutti assieme con lo sguardo e il cuore rivolti al cielo.
Questo è successo sabato 18 giugno a noi volontari dell’Arcobaleno!
Abbiamo potuto assistere a due veri spettacoli: il primo è stato lo stupore dell’attesa che abbiamo visto sui volti di tutti i partecipanti all’evento,
mentre il secondo è stato il poter assistere alla preparazione e al gonfiaggio di una vera mongolfiera.
Attesa è una parola quasi bandita nel nostro tempo ormai, tutto avviene così rapidamente che ci sentiamo autorizzati a lamentarci quando ci capita di stare in coda o di attendere qualcosa che avevamo programmato e che non va come volevamo noi: come il vento che sabato non ha permesso ai tanti bambini, bambine, ragazzi, ragazze e genitori arrivati di fare il “giro in mongolfiera”.
Ma lo stupore di tutti noi è stato quello di vedere come questa attesa si è invece trasformata in speranza comune, in desiderio di conoscersi e di mettersi in gioco nelle tante iniziative proposte per far arrivare il vero messaggio della giornata: fare il bene fa bene!
Ha fatto bene un po’ a tutti un pomeriggio di claunterapia con VIP CLAUNANDO Pordenone, letture, pop corn e zucchero filato; molti si sono messi in gioco in un cerchio di relazioni e “visitato” una vera ambulanza con un piccolo mini corso della CROCE ROSSA ITALIANA; abbiamo fatto esattamente quello che chi è volontario fa ogni giorno: abbiamo trasformato le difficoltà in risorse, facendo diventare quel vento contro un vento a favore dello stare insieme!
Siamo stati ampiamente ricompensati, come ogni volta che fai qualcosa per gli altri, ricevendo molto più di quanto dato: il vento al tramonto è calato e dopo il brindisi per i volontari di AVIS e ARCOBALENO la meraviglia è continuata.
Il rito del gonfiaggio della mongolfiera è una magia quasi uguale a quella del volo stesso. Bocche aperte e un silenzio surreale hanno accompagnato la
fase di gonfiaggio: il pallone adagiato sul prato ha iniziato a riempirsi d’aria grazie ad un ventilatore e dopo poco è stato attivato il bruciatore che ha prodotto aria calda con delle fiammate spettacolari. Il pallone prendeva forma per trasformarsi in poco nella forma che tutti noi conosciamo.
La mongolfiera non ha conquistato il cielo ma tutti i nostri cuori sì: il tramonto e i suoi colori hanno fatto il resto, ogni singola sfumatura ha la sua
intensità che diventa un tutt’uno con le altre proprio come noi volontari dell’Arcobaleno, ognuno col suo colore, attitudine e predisposizione ma che solo insieme formiamo quell’arco di bene che abbraccia e si prende cura dell’altro, perché è solo insieme che si può volare!
Elisa Rossi Giordano, volontaria
