20
Jul, 2022
L’esame di terza media
Ogni bambino e ragazzo compie a L’Arcobaleno un percorso personale differente da tutti gli altri. Può durare solo qualche mese o parecchi anni.
Uno dei momenti più belli per gli educatori è accompagnarli a quello che è per loro un traguardo importante, segno di arrivo, partenza e cambiamento: l’esame di terza media.
Pur essendo il nostro ruolo principale quello educativo e non scolastico, il sostenerli nello studio, negli apprendimenti e nella loro formazione globale è di rilevante importanza.
I ragazzi vengono stimolati a vedere nell’esame un’opportunità per mettersi alla prova, per mostrare la forza e il coraggio che hanno appreso negli anni, la sicurezza di sé, tutto con una buona dose di responsabilità e impegno non improvvisati ma messi in campo per parecchi mesi.
Nel periodo che va da aprile a giugno nei nostri corridoi si respira un’emozione sempre crescente, una tensione positiva che incita all’impegno, alla ricerca, all’interesse.
I ragazzi di terza media sono i protagonisti, ma anche i più piccoli sembrano tifare per loro… e con loro noi educatori ci sentiamo vibrare alle stesse corde, viviamo e respiriamo il loro desiderio di terminare un percorso di studi spesso impegnativo e faticoso, ma ancora di più un percorso in Arcobaleno che li ha visti crescere, cambiare, maturare.
Ci sentiamo orgogliosi, felici e talora un po’ malinconici nel renderci conto di quanto siano cambiati e nel prepararci a lasciarli andare per nuove strade con quel saluto che sarà sempre un “arrivederci” e loro sanno che nel bisogno l’arcobaleno continuerà ad esserci sempre e comunque.
Carla e Giovanna, educatrici.
